La marcia lyrics
La marcia lyrics
Camminiamo per dimenticare
Questa via che non ci fa volare
Marciapiedi, fiumi di parole senza più senso
E pensiamo quante cose avremo
Da tenere nelle nostre mani
Quando l’ultimo fanale acceso si spegnerà
Noi siamo la città di chi si spera
Fra gli sguardi di chi è senza amore
Senza limiti, sempre più liberi
Noi pensieri di un sogno che va
Dove saremo liberi, senza più limiti
Noi cattedrali di un’altra realtà, dove chissà...
Camminiamo fra cementi e prati
Fra le fabbriche di paradisi
Fra le storie nate senza meta, senza più cuore
Dove andremo quante cose avremo
Da tenere nelle nostre mani
Quando l’ultimo fanale acceso si spegnerà
Noi siamo la città di chi non muore
Tra mura di un tempio senza amore
Senza più limiti, sempre più liberi
Noi pensieri di un sogno che va
Dove saremo liberi, senza più limiti
Noi cattedrali di un’altra realtà, dove chissà...
Ce ne andremo fino a sconfinare
Oltre il cielo che si può guardare
Come stormi di astronavi accese, senza più freni
Ce ne andremo senza disturbare
Con la voglia di ricominciare
Con la voglia che ci fa cantare questa canzone
Noi siamo la città di chi ci spera
Tra mura di un tempio senza amore
Senza più limiti, sempre più liberi
Noi pensieri di un sogno che va
Dove saremo liberi, senza più limiti
Noi cattedrali di un’altra realtà, dove chissà...
Ce ne andremo fino a sconfinare
Oltre il cielo che si può guardare
Come stormi di astronavi accese, senza più freni
Senza più limiti, sempre più liberi
Noi pensieri di un sogno che va
Dove saremo liberi, senza più limiti...
Ce ne andremo fino a sconfinare
Oltre il cielo che si può guardare
Come stormi di astronavi accese, senza più freni
Ce ne andremo senza disturbare
Con la voglia di ricominciare
Con la voglia che ci fa cantare questa canzone
Senza più limiti, sempre più liberi
Noi pensieri di un sogno che va
Dove saremo liberi, senza più limiti...
- Artist:Dario Baldan Bembo
- Album:Spazi uniti (1985)