Canto de despedida [Misa campesina nicaragüense] [Italian translation]
Canto de despedida [Misa campesina nicaragüense] [Italian translation]
Non c’è cosa più bella che vedere
un popolo unito
che lotta quando vuole
migliorare, perché è risoluto.
Non c’è cosa più bella che sentire
nel canto di tutti quanti
un solo grido immenso di fraternità.
Non è facile dire addio
quando la gioia è tanta,
sento un nodo qui in mezzo alla gola,
però tutta questa nostalgia
diventerà subito un sorriso
quando tutti ritorneremo alla messa contadina.
Che bella cosa contemplare
Chenta Calero
con i suoi quattro figlioletti e Gaspar,
il suo allegro compagno.
Da qui posso vedere il pescatore
Presentación Ortíz
che canta felice con tutta la sua famiglia.
Non è facile dire addio…
Oggi mi sento il cuore tutto nuovo,
lo sento rinvigorito
proprio come un seme di anacardo
quando sta per sbocciare.
Adesso che ritorno a casa
colmo di gioia, ripulirò il mio orticello
con più devozione.
Non è facile dire addio…
Al ritmo delle mani la canzone va
acquistando più forza
affinché in tutti vibri l’emozione
e diventi più intensa.
Al ritmo delle mani si saprà
che siamo tanta gente, e se stiamo uniti
nessuno ci scalzerà.
Non è facile dire addio…
Prendiamoci per mano
per stare uniti nuovamente
in questo enorme legame di fraternità
di amore nicaraguense.
Prendiamoci per mano
per fare una forte muraglia
che difenda per sempre la comunità.
Non è facile dire addio…
- Artist:Carlos Mejía Godoy