Il giorno dell'eguaglianza lyrics
Il giorno dell'eguaglianza lyrics
Ci sveglieremo un mattino diverso da tanti
E sentiremo un silenzio mai prima ascoltato
Spalancheremo finestre e persiane, esitanti
Ci accorgeremo che il mondo, quel giorno, è cambiato
E sentiremo che quella mattina è venuta
Che porterà sulla terra una vita migliore
Che il giorno prima si è chiuso, a nostra insaputa
Un tempo triste che non rivedremo mai più
Da quel mattino in poi sapremo finalmente
Che ciascuno di noi è uguale all’altra gente
Ciascuno, tutt'a un tratto, sarà così capace
Di dirsi soddisfatto e viversene in pace
Sapremo tutti, da quella mattina in avanti
E penseremo lo stesso di noi e di tutti
D’essere, in fondo, degli ottimi stinchi di santi
E, nello stesso momento, dei bei farabutti
Non ci sarà più nessuno che spinga la gente
Ad "obbedire, combattere e credere" in lui
E che prometta un impero a chi fa l’obbediente
Ed un inferno a chi invece gli dice di no
Così, d’allora in poi, non sarem più costretti
A giocare agli eroi, ai reprobi e agli eletti
‘Sto mondo, che ora è pieno di oppressi e di oppressori
‘Sto mondo farà a meno di vinti e vincitori
Non ci saranno più martiri, boia e tiranni
Saremo tutti un po’ santi ed un po’ peccatori
Non ci sarà più, per molte migliaia di anni
Gente che voglia atteggiarsi a nostri tutori
Scompariranno i soldati ed i generali
Scompariranno scomuniche, preti e censori
Diventeremo un pianeta di esseri eguali
Dove ciascuno ha rispetto degli altri e di sé
Per essere beati, per vivere contenti
Non saremo obbligati a sentirci potenti
Saremo alfine onesti senza essere scaltri
Senza che si calpesti la libertà degli altri
Quel giorno, non lontano, faremo un girotondo
Per le piazze del mondo, tenendoci per mano
- Artist:Fausto Amodei
- Album:Cantacronache 3 (1971)