A hora íntima [Italian translation]
A hora íntima [Italian translation]
Chi pagherà le esequie e i fiori
Se morirò d’amore?
Chi, tra tutti, sarà l’amico del cuore,
Che vorrà stare con me dentro la bara?
Chi, nel bel mezzo del funerale
Dirà di me: - Non ha mai fatto del male...
Chi, ubriaco, piangerà ad alta voce
Per essersi presentato a mani vuote?
Chi verrà a sfogliare margherite
Sul mio tumulo di poeta?
Chi getterà timidamente
Nella terra un granello di semente?
Chi leverà uno sguardo vile
Verso la stella dell’imbrunire?
Chi mi dirà le magiche parole
Capaci di sbiancare il marmo?
Chi, occultata in veli scuri
Si crocifiggerà ai muri?
Chi, macerata nel suo rimpianto dirà
Con un sorriso: – Il re è morto, viva il re...
Quante, protese sopra il baratro
Sentiranno i dolori del parto?
Chi sarà quella che, bianca di trepidazione
Sfiorerà del suo seno il bottone?
Chi si getterà per terra, come i pazzi,
Gemendo tra i singhiozzi
Sì da destare dei pettegolezzi?
Quanti, con le mascelle contratte
Col sangue pulsante nelle ferite
Diranno: – È stato un amico dissennato...
Chi, come un bimbo, con lo sguardo a terra
Osservando i movimenti di un verme
Manterrà un’aria di equilibrio?
Chi, data la circostanza ufficiale
Proporrà di mettermi su di un piedestallo?
Chi, tra quelli venuti giù dai monti
Si muoveranno circospetti e cauti
Sicché io riderò, bianco di calce?
Chi quella che, col volto al vento
Lancerà un pugno di sale
Nella mia fossa di cemento?
Chi intonerà cantiche d’amico
Nel giorno del mio funerale?
Chi sarà quella che non sarà presente
Per ragioni di natura contingente?
Chi si trafiggerà il seno duro
Con una lama arrugginita?
Chi, nel suo verbo inconsutile
Pregherà: - Dio l’abbia in gloria.
Qual è l'amico che dentro di sé
Penserà? - Andrà tutto bene...
Chi sarà la strana figura
Appoggiata ad un tronco d’albero
Con uno sguardo freddo e un’aria di dubbio?
Chi mi vorrà abbracciare
Tanto che la si dovrà allontanare?
Chi pagherà le esequie e i fiori
Se morirò d’amore?
- Artist:Vinicius de Moraes
- Album:Novos poemas II (1959)