L'invitation au voyage [Italian translation]
L'invitation au voyage [Italian translation]
Bimba mia, mia sorella
pensa alla dolcezza
d’andare a vivere insieme laggiù !
Amare a bell’agio,
amare e morire
nel paese che ti somiglia
I soli umidi
di quei cieli torbidi
hanno per il mio spirito gli incanti
così misteriosi
dei tuoi occhi infidi
che brillano attraverso le lacrime
Tutto, laggiù, è ordine e beltà
lusso, calma e voluttà.
Mobili rilucenti,
levigati dagli anni,
ornerebbero la nostra stanza;
i più rari fiori,
che uniscono i loro odori
ai vaghi profumi dell’ambra,
i ricchi soffitti,
gli specchi profondi,
lo splendore orientale,
tutto parlerebbe,
segretamente all’anima
la sua dolce lingua nativa
Tutto, laggiù, è ordine e beltà
lusso, calma e voluttà.
Guarda su quei canali
dormir quei bastimenti
dall’estro vagabondo:
solo per saziare
ogni tuo desiderio
vengono dai confini del mondo.
I soli occidui vestono i campi,
i canali, l’intera città,
di giacinto e d’oro;
s’addormenta il mondo
in una calma luminosità.
Tutto, laggiù, è ordine e beltà
lusso, calma e voluttà.
- Artist:Charles Baudelaire
- Album:Les fleurs du mal (1861 - 2ème édition) - 053 - Spleen et idéal - LIII